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1) Dizion. 5° Ed. .
CELLETTA
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CELLETTA.
Definiz: Diminut. di Cella. Piccola cella, nei suoi varj significati. –
Esempio: Bocc. Decam. 4, 10: Se n'andò sopra monte Asinario, e quivi in una piccola celletta si mise col suo figliuolo.
Esempio: Vit. S. Anton.: Fabbricòe tra quelle boscora colle sue proprie mani una chiesina, ed una piccola celletta.
Esempio: Bemb. Asol. 65: Se il romitello del Certaldese veduta v'avesse, quando egli primieramente della sua celletta uscì, egli non arebbe al suo padre chiesto altra papera da rimenarne seco.... che voi.
Esempio: Cellin. Vit. 9: Essendo mio padre in una nostra celletta, nella quale si era fatto bucato.
Esempio: Red. Son. 45: Ape gentil,.... nelle industri auree cellette Fabbrichi i dolci tuoi grati lavori.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 20, 60: Vede il buon frate adunque che vicina Ad un grand'orto ell'era la celletta.
Definiz: § I. Per similit. Piccola cavità praticata o in terra od in muro per riporvi checchessia. –
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 24, 9: Fecer indi sotterra tante vie, Quante eran de' barili [pieni di polvere] le cellette.
Definiz: § II. E per similit. Piccola cavità nell'interno di certi organi del corpo animale. –
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 137: Sotto la radice della coda de' tassi.... sta aperta una larga caverna, che nel suo fondo serrato dividesi quasi in due cellette.